Personaggio in Lost: Boone Carlisle, il guarda spiaggia fratello di Shannon
Nome completo: Ian Joseph Somerhalder
Data di nascita: 8 Dicembre 1978
Originario di: Mandeville, Louisiana U.S.A.
A prima vista un folletto mascolino dagli occhi blu penetranti che sembrano brillare persino sotto le sfavillanti luci di Hollywood, l’ex modello ora attore Ian Somerhalder ha le qualità per sfondare in tutti e due i campi.
Da aggiungere una predisposizione filosofica e introspettiva alla recitazione, che il ragazzo dichiara di vedere come una possibilità unica di esplorare i suoi veri sentimenti e motivazioni, si crea così una miscela esplosiva che ha concorso a farlo diventare uno dei giovani attori più desiderati del nuovo millennio.
Nativo di Covington, Los Angeles, passa l’infanzia dilettandosi in attività all’aria aperta come l’addestramento di cavalli, in seguito si unisce alla classe di recitazione della sua scuola per apparire varie volte sulle tavole del teatro locale. Incoraggiato dalla madre ad intraprendere la carriera di modello, Ian comincia così a trascorrere molte estati a New York.
Nonostante durante il liceo avesse preferito dedicarsi allo studio e allo sport, l’occasione di andare in Europa con il lavoro di modello è per lui difficile da rifiutare. Presto lavora per Guess, Versace, Clavin Klein e Dolce e Gabbana. Si stabilisce a New York all’età di 17 anni per dedicarsi totalmente alla recitazione sotto la tutela di William Esper, una scelta che gli fa mettere da parte la carriera di modello.
Il suo debutto come comparsa nella pellicola “Black and White” (1998) finisce per essere tagliato, ma la sua apparizione sul set attira l’attenzione di un agente scopritore di talenti che immediatamente si offre di lavorare per lui.
Dopo aver conquistato visibilità grazie al telefilm “The Young Americans” (2000) il giovane talento apparirà nel film prodotto da Mtv “Anatomy of a Hate Crime” (2000) per poi approdare nel 2001 al film “Life as a House”. Restio a considerare la carriera di modello per paura di essere considerato solo un bel visetto, approda al film “Changing Hearts” (2002) per poi accettare un ruolo prominente nella pellicola del regista Roger Avery, “The Rules of Attraction”.